La Farfalla
di Alfonso De Lamartine (Trad. di A. Maffei)
Nasce e muor colle rore : in ciel sereno
corre sul vol de' zeffiri,
bacia amorosa il seno
d'ogni erba e d'ogni fiore,
e d'olezzo s'inebria e di splendore
Ma giovinetta e desiosa ancora
già cade al suol, già l'iride
de' vanni discolora,
della vaga farfalla ecco la sorte.
Dell'umano desio che mai non posa
questa è la vera immagine;
ogni terrena cosa
deliba e cerca invano
un'incognita pace, un bene arcano.
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