ITALIANO

1000 DOMANDE : IN GIARDINO

E' una bella giornata. Aurora e Giovanni giocano nel giardino intorno alla casa dei nonni. I nonni sono appassionati di giardinaggio ed il loro giardino è sempre pieno di bei fiori. Ci sono anche alberi ornamentali e alberi da frutto.
"Nonno Gino, perché annaffi le piante?"
"Perché le piante, come noi, hanno sete, specialmente quando fa caldo come oggi"
"Oltre ad avere sete le piante hanno anche fame? Che cosa mangiano?"
"Certamente, le piante devono anche mangiare altrimenti come farebbero a crescere? Le piante, lo sai, hanno le RADICI che stanno sotto terra e, oltr che tenere in piedi la pianta (infatti tanto più grande è la pianta tanto più estese sono le radici sottoterra), le permettono anche di assorbire dalla terra il suo cibo. Volete sapere cosa mangiano le piante? Non ve lo potete neppure immaginare quante cose buone trovano sotto terra. Il loro cibo preferito è costituito dai SALI MINERALI e l'acqua he io sto versando con l'annaffiatoio serve a scioglierli perché la pianta li possa succhiare meglio".
"Perchè la pianta ha le foglie verdi?"
"La pianta non mangia soltanto con le radici, ma anche con le foglie. Le foglie sono verdi perché contengono una magica sostanza verde chiamata CLOROFILLA. La clorofilla, per una di quelle tante magie che sa fare la natura, prende certi raggi del sole e li usa per trasformare in buon cibo alcune sostanze adatte a nutrire la pianta. Ma questo non basta. Durante questa meravigliosa trasformazione la pianta lascia uscire molto ossigeno che essa regala a noi perché ne abbiamo bisogno per respirare. E' questa la ragione per cui si sta bene in mezzo agli alberi.
Ed ora vi propongo un bel gioco : dovrete cercare, in giro per il giardino, tante foglie diverse: vedrete quante forme può avere una foglia
Questa è una foglia rotonda, questa è ovale e questa è reniforme. Questa, che sembra un cuoricino, è cuoriforme mentre questa, che pare la punta di una lancia, è lanceolata. Quest'altra, che assomiglia alla punta di una freccia, si chiama sagittata. Infine queste,, formate da tante foglioline messe insieme, si chiamano foglie composte. Guardate anche gli orli delle foglie, vedete come sono diversi? Questa foglia sembra che abbia tanti piccoli denti ed infatti si dice che è dentellata mentre quest'altra, che assomiglia ad una sega, si dice che è seghettata. Ora vi faccio una domanda un po' curiosa: sapete quali sono le foglie delle piante grasse?"
"??!"
"Voi senz'altro avrete visto la pianta del fico d'India o, almeno, l'avrete vista in qualche illustrazione. Ebbene, le foglie del fico d'India e di tutte le altre piante di quel genere sono quelle puntine molto pungenti che noi chiamiamo SPINE".
"Nonno perché i fiori sono così belli, colorati e profumati?"
"Perché il fiore è destinato a diventare un frutto e nel frutto ci dovranno essere uno o più semi ed i semi, voi lo sapete, servono..."
"...a far nascere delle nuove piantine"
"Siete proprio bravi. Però, perché questo accada, bisogna che una lieve polverina, il POLLINE, che si trova su una parte del fiore detta STAME, vada a posarsi dentro al fiore e più precisamente nel PISTILLO. E' un'operazione che la natura ha affidato al vento, che trasporta il polline, oppure agli insetti. Il polline resta attaccato alla peluria di cui sono coperte le loro zampine e quando essi, attratti dal colore o dal profumo, vanno a succhiare il dolce nettare che il fiore contiene, un po' di quella polverina che vi si è attaccata va a posarsi sul pistillo. Senza saperlo gli insetti rendono alla pianta un grande servizio".
"Tutte le piante nascono da un seme?"
"No, ci sono delle piante che usano altri semi. I funghi, ad esempio, non hanno semi, ma si riproducono per mezzo di piccole particelle chiamate SPORE, dalle quali nascono le nuove piantine. Altre, nascono seminando le patate, che sono dei TUBERI, nascono seminando le patate stesse. Ci sono piante come i gigli, i tulipani e le cipolle che si riproducono per mezzo dei BULBI che sono appunto delle cipolle. Le fragole hanno invece dei rametti che si allungano fino ad appoggiarsi per terra e, dove toccano terra, mettono le radici e formano così una nuova pianta. Esistono poi dei sistemi inventati dall'uomo dopo aver osservato le cose meravigliose che sa compiere la natura. Se vogliamo avere un albero possiamo seminare un seme ed aspettare che cresca, sia tagliare un ramo da un albero simile. Questo ramo, piantato con cura e annaffiato, secondo regole che i coltivatori conoscono, metterà in breve le sue radici ed ecco pronto un alberello già abbastanza grande".
"Nonno, perché hai tanti attrezzi per curare il giardino?"
"Perché per fare bene un lavoro ci vuole sempre l'attrezzo adatto ed in giardino i lavori da fare sono tanti. Se devo dissodare il terreno di un'aiuola per seminare delle piante nuove, dovrò lavorare la terra in profondità e mi servirà la VANGA o il BADILE. Se voglio smuovere un po' la terra fra una pianta e l'altra per far respirare meglio le radici senza danneggiarle, dovrò usare delicatamente la ZAPPA. Se voglio togliere da un posto una piantina con le sue radici e la terra che la circonda per trapiantarla in un altro luogo dovrò usare il TRAPIANTATOIO. Se devo tagliare i rami di una pianta, cioè potarla, mi serviranno le FORBICI DA POTATORE. Per tagliare l'erba del prato mi sarà necessaria la FALCE oppure una FALCIATRICE. Quando dovrò raccogliere l'erba tagliata o le foglie secche che cadono dagli alberi in autunno mi sarà necessario un RASTRELLO. L'ANNAFFIATOIO o la CANNA invece mi sono utili ogniqualvolta devo dare da bere alle mie piante assetate".
"Nonno guarda quante belle FARFALLE!"
"Quelle più variopinte si chiamano VANESSA mentre quelle bianche si chiamano CAVOLAIE. Entrambe sono molto comuni nei nostri giardini"
"Perché si chiamano cavolaie? Mangiano i cavolaie? Mangiano i cavoli?"
"No, le farfalle, come sapete, succhiano il nettare dei fiori. Ma voi sapete come nascono le farfalle?"
"??!"
"Da un piccolo uovo nasce un bruco grassoccio e piuttosto brutto. I bruchi vanno matti per le foglie tenere e saporite e se ne fanno volentieri delle belle scorpacciate, con grave danno per i coltivatori. Fortunatamente, quando viene l'inverno, questi bruchi, si addormentano di un bel sonno profondo. PEr non avere troppo freddo mentre dormono, di solito, avvolgendosi intorno al filo di saliva che poi si indurisce, si costruiscono una casetta chiamata BOZZOLO. Alcuni bruchi si appendono ad un ramo, in qualche nascondiglio di loro gusto e dormono fino a primavera, Passato l'inverno, quando escono dal loro nascondiglio... sorpresa! Durante il lungo sonno che più precisamente viene detto LETARGO, sono avvenuti dei cambiamenti: il bruco si è trasformato il LARVA. La larva poi si trasforma nella bella farfalla che vedete volare in giardino"
"Nonno, guarda come volano le farfalle! Perché cambiano continuamente direzione e non vanno dritte da un posto all'altro?"
"E' il loro sistema per sfuggire alla caccia dei loro nemici cioè degli uccelli. Cambiando in continuazione rotta, cosa che un uccello non riesce a fare, spesso le farfalle si salvano. Volete sapere un'altra cosa sulle farfalle? Sapete che hanno le SQUAME come i pesci?"
"Via, nonno, tu ci prendi in giro!"
"Invece è proprio come vi dico. Sono così piccole che nemmeno si possono  vedere, ma il colore sulle belle ali proviene proprio da quelle squame. E poi le farfalle hanno una PROBOSCIDE come gli elefanti. Generalmente la tengono tutta arrotolata mentre quando succhiano il nettare dai fiori la distendono. Però, dovete sapere, che il gusto dolce del nettare lo sentono con le zampine!"
"Nonno, raccontaci, quali altri insetti vivono in giardino?"
"Sono tanti ed ognuno di essi ha una sua storia. Ci sono i LOMBRICHI che vivono sotto terra e scavano delle lunghe gallerie. Così facendo smuovono la terra e si rendono utili alle piante perché portano verso l'alto certi sali minerali che le radici delle piante, altrimenti, non riuscirebbero ad assorbire. I GRILLI sono quegli insetti che cantano con tanta grazia nelle notti d'estate, sfregando le loro ali, mentre i GRILLOTALPA sono i più grandi nemici dei giardinieri perché scavano delle gallerie e tagliano tutte le radici che impediscono loro il cammino, danneggiando così le piante. Le CAVALLETTE verdi e marrone hanno una cattivissima fama di distruttrici di raccolti. In compenso la MANTIDE RELIGIOSA, loro cugina, così chiamata perché tiene le zampine in maniera che sembra in posizione di preghiera, è molto utile perché si nutre di insetti nocivi. Infatti è molto golosa di AFIDI DELLE ROSE che sono dei piccoli insetti di color verde i quali succhiano la linfa delle rose rovinandone anche i fiori. Ci sono poi le API e le FORMICHE sulle quali c'è molto da dire".
"Nonno, parlaci delle api. E' vero che fanno il miele?"
"Sì, fanno il miele tanto buono, ma anche la cera, quella con la quale si fabbricano le candele. Le api la producono con delle speciali ghiandole che hanno nel pancino e la usano per costruire il loro ALVEARE cioè un insieme di tante stanzette nelle quali allevano le piccole che nascono dalle uova deposte dalla REGINA. Dovete sapere che quella delle api è una grande famiglia: la regina viene curata e nutrita dalle sue compagne che si chiamano OPERAIE perché sono loro che lavorano andando e venendo per raccogliere il nettare dei fiori che poi trasformano in miele. La regina, insieme al re, il cui vero nome è FUCO, si occupa solamente di fare le uova perché possano nascere nuove api".

"E che cosa ci racconti delle formiche?"
"Le formiche, come le api, vivono in una grande famiglia molto bene organizzata in seno alla quale ognuno ha un suo compito da compiere. Di solito scavano il FORMICAIO sotto terra, magari sotto una grossa pietra che serve a proteggerle e funge anche da impianto di riscaldamento. Infatti durante il giorno assorbe il calore del sole e durante la notte tiene caldo le formiche. Le formiche sono delle golosone e mangiano di tutto. Se osservate bene le OPERAIE sono sempre indaffarate a portare del cibo nel formicaio. Nel formicaio le FORMICHE MAMME depositano le uova da ognuna delle quali nascerà una nuova formichina. Oltre alle mamme e alle operaie ci sono anche i SOLDATI che, se occorre, sostengono terribili battaglie a morsi. La specie delle formiche è infatti piuttosto feroce. Del resto hanno ragione di difendersi: ci sono infatti altri tipi di formiche che, di tanto in tanto, invadono un formicaio, rapiscono le LARVE, cioè le formichine neonate, le allevano e, quando sono diventate grandi, le obbligano a lavorare per loro.
Ma le cose curiose che riguardano le formiche non sono tutte qui. Vi ricordate che abbiamo parlato degli afidi? Bene, questi piccoli insetti emettono un liquido che le formiche trovano delizioso tanto da raccogliere e allevare nelle loro case sotterranee degli afidi per poterli... mungere come facciano noi con le mucche da latte. Questi piccoli insetti vengono anche chiamati MUCCHE DELLE FORMICHE".
"Quante cose interessanti succedono in giardino! Chi l'avrebbe mai pensato? Su, raccontaci ancora qualche cosa!"
"Oltre agli insetti dei quali potremmo parlare ancora a lungo, nel giardino ci sono o ci possono essere diversi animaletti"
"Quali animaletti?"
"Il RICCIO, ad esempio, il quale è un piccolo animale ricoperto da lunghi aculei che gli servono per proteggersi dal suo nemico numero uno, la VIPERA. Se ne incontra una, il riccio le dà battaglia e finisce sempre con il vincere. E' quindi molto utile perché ci libera da questo terribile serpentello che, con il suo veleno, può uccidere un uomo. Il riccio è anche utile perché distrugge le LUMACHE che, golose come sono di foglie, danneggiano orti e giardini. Quando è in pericolo sapete cosa fa il riccio? Si raggomitola su se stesso e diventa una palla di spine e ciò non invoglia certo qualcuno ad avvicinarglisi. Ci sono poi le TALPE che, pur essendo utili perché mangiano molti insetti dannosi alle piante, scavano delle gallerie sotto terra senza alcun riguardo per le povere radici delle piante stesse le quali finiscono per essere molto danneggiate.
Ci possono inoltre essere i ROSPI i quali, a dispetto della loro bruttezza, sono molto utili perché mangiano molti insetti nocivi. Bisogna però fare attenzione perché se il rospo si sente minacciato emette un liquido irritante che fa bruciare la pelle. Sugli alberi è facile vedere qualche graziosa RAGANELLA cioè una piccola rana di un intenso verde smeraldo, le cui zampine sono fornite di piccole ventose che le servono proprio per arrampicarsi sugli alberi".

 

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