OMBRE NELLA LUNA
Pietro Mastri
(da "L'Arcobaleno", Zanichelli, Bologna)
O bianca navicella,
che senza vele e remi
volgi la prora snella
agli orizzonti estremi:
tu corri alla deriva
per l'infinito mare,
e non conosci riva,
ma solo andare andare.
Passi e ripassi ognora
silenziosamente:
dilegua nell'aurora
la tua chiglia lucente.
Ma com'è notte piena
ecco sul ponte sale,
a un canto di sirena
la tua ciurma spettrale.
La ciurma che tu porti
è di fantasmi vani,
son essi i sogni morti
i morti sogni umani!