Ogni volta che i nonni vengono in visita, è una gran
festa per Aurora e Giovanni. Ai nonni piace molto accompagnarli allo zoo di Roma
che si chiama "BIOPARCO".
Eccoli infatti mentre, tutti e quattro, varcano il cancello del giardino
zoologico, portando con loro un sacchetto pieno di noccioline e di pezzetti di
carote per gli animali.
"Nonno, perché sulle gabbie degli animali ci sono
scritte tante cose?"
"Perché gli studiosi hanno diviso tutti i
tipi di animali in famiglie e ogni animale ha un nome in latino, la lingua che
si parlava anticamente in Italia. Il nome latino vale in tutto il mondo.
Oltre a questo nome, naturalmente, gli animali hanno un nome anche in italiano o
nelle altre lingue parlate nei vari paesi del mondo. Tutti gli animali che
vedremo allo zoo appartengono alla grande famiglia dei vertebrati".
"Che cosa vuol dire vertebrati?"
"Vuol dire che hanno il cervello racchiuso nella scatoletta di osso
chiamato CRANIO, la spina dorsale e le ossa. Anche noi, lo sapete, siamo dei
vertebrati, né più né meno come i pesci che hanno quella bella lisca che
vediamo quando li mangiamo".
"Nonna, andiamo a vedere le GIRAFFE. Ce n'è
una piccola che è una vera meraviglia"
"Oh, ecco mamma giraffa con la sua piccola.
Vedete, noi la chiamiamo giraffa, ma su questa tabella è stato scritto anche il
nome latino e cioè giraffa camelopardalis. Che nome curioso! Deriva dal colore
del suo manto che ricorda un po' quello del cammello e un po' quello del
leopardo"
"A
che serve quel collo così lungo?"
"La giraffa vive in zone dell'Africa dove, per
lo più, mangia le foglie degli alberi dell'acacia. Con il suo collo può
raggiungere facilmente anche le gemme più alte"
"Allora la giraffa non mangia altri
animali?"
"No. La giraffa è, come i buoi e le mucche,
un ruminante, e mangia solo verdure"
"Nonno, come mai non sentiamo mai il verso
della giraffa?"
"Perché è un animale muto e non ne emette alcuno. Sentite invece questa
voce sgraziata? E' quella della foca. Andiamo ad ammirare i suoi tuffi. Vedrete
com'è brava nel prendere i pesci al volo!"
"La foca sta sempre nell'acqua?"
"No, riesce anche a trascinarsi a terra,
però l'acqua è veramente il suo elemento. Guardate come nuota felice! E' un
animale allegro e simpatico, facile da addomesticare"
"Cosa mangia la foca?"
"E' un carnivoro e poiché vive per lo più nel mare i pesci sono le sue
prede".
"Nonna, andiamo, sento ruggire il leone! Deve
essere l'ora del pasto"
"Si, andiamo a vedere il re della
foresta"
"Perché il leone viene detto 're della
foresta '?"
"Perché con la sua bellezza ed il suo
aspetto imponente è un animale che incute rispetto"
"E' davvero tanto cattivo il leone?"
"E' un animale carnivoro, quindi quando ha
fame assale gli altri animali, soprattutto antilopi, zebre, giraffe, ma anche
l'uomo, se gli capita a tiro. Può essere tuttavia addomesticato e, a differenza
di altri animali, i suoi piccoli nascono anche in cattività"
"Infatti nonno, guarda i suoi cuccioli come
sono belli! Sembrano due grossi gatti! Come mi piacerebbe poterli accarezzare!
Nonna, Aurora venite avanti, andiamo a vedere la tigre".
"Questa è la tigre, parente del leone. Contrariamente a quest'ultimo, che
vive quasi esclusivamente in Africa, la tigre vive solo nell'umida e calda
giungla dell'Asia"
"Che cosa mangiano le tigri?"
"Anche le tigri sono carnivore e quindi
cacciatrici di animali, ma assalgono anche l'uomo. Però, pensate un po', se è
affamata e non trova nulla di meglio, la tigre, pur grande e grossa com'è, si
accontenta di mangiare degli insetti"
"Si possono addomesticare le tigri?"
"Si e infatti le vediamo spesso al circo.
Però raramente esse possono avere i loro cuccioli se sono in
cattività"
"E
questa che cos'è un'altra tigre"
"Via, Giovanni, non vedi che ha il mantello molto diverso? Quella della
tigre è a righe, mentre questo è a macchie o, meglio, a rosette"
"E' una PANTERA!"
"Brava Aurora, è proprio una pantera o anche
un LEOPARDO poiché si tratta dello stesso animale. Oltre a questo tipo a
macchie ci sono pantere completamente nere. Questo bellissimo animale si trova
sia in Africa che in Asia. Purtroppo gli è stata data una caccia così spietata
che oramai ne sopravvivono pochi esemplari. Se le signore eleganti decidessero
di non voler più indossare simili pellicce forse i cacciatori si deciderebbero
a lasciarli in pace".
"Poveri leopardi! Quando io sarò grande non
vorrò avere la sua pelliccia! A proposito, nonno anche il leopardo può essere
addomesticato?"
"No, perché è molto meno mansueto del leone
e della tigre. Ah, dimenticavo, questo simpatico birbante sa fare una cosa che
nè la tigre nè il leone sanno fare..."
"Cioè?"
"Si sa arrampicare e ciò gli dà la
possibilità di balzare sulle prede dall'alto"
"Andiamo a vedere gli orsi?"
"Questi sono i nostri amici orsi, i più
grossi fra tutti i carnivori"
"Perché questi orsi sono di colori
diversi?"
"Perché sono di specie diverse. Questo
orso è l'ORSO EUROPEO e quello è l'ORSO ASIATICO. Quest'altro lo troviamo
anche in Italia: si chiama ORSO BRUNO"
"E' feroce?"
"Beh, normalmente l'orso non assale l'uomo, ma
poiché è fortissimo ed ha degli artigli veramente terribili, può diventare
pericoloso anche se non ha delle cattive intenzioni"
"E' vero che gli orsi sono ghiotti di
miele?"
"Certo. Gli orsi sono onnivori cioè mangiano
volentieri tutto, ma il miele è veramente la loro passione. Gli orsi bruni si
lasciano facilmente addomesticare: una volta era assai frequente vedere degli
orsi ammaestrati nelle fiere di paese!"
"E' vero che gli orsi dormono tutto
l'inverno?"
"Si. In inverno l'orso bruno si ritira
nella sua tana e va, come si usa dire, in letargo. Ciò lo aiuta a superare il
periodo in cui il cibo scarseggia perché tutta la natura è addormentata".
"E quell'orso perché è tutto solo nella
gabbia?"
"Quello è l'ORSO DEL COLLARE il cui nome gli
deriva dalla riga bianca che ha intorno al collo. E' una specie diversa che vive
in Asia"
"A me piacciono gli ORSI BIANCHI, guarda come
sono belli!"
"Si, belli e bianchi come i ghiacci e le nevi
in mezzo a cui vivono dando la caccia alle foche e ai pesci di cui si nutrono. A
volte, però, si accontentano di mangiare anche qualche vegetale."
"Nonno, andiamo a far visita ai
CAMMELLI? A proposito perché alcuni hanno una gobba ed altri ne hanno
due?"
"Quelli con una gobba non sono
cammelli, ma DROMEDARI, mentre quelli con due gobbe sono proprio cammelli."
"A che cosa servono quelle
gobbe?"
"Le gobbe sono riserve di
grasso. Il cammello ed il dromedario sono chiamati, credo lo sappiate, 'navi del
deserto ' perché vengono usati per viaggiare attraverso immense distese
sabbiose dove è difficile trovare da mangiare e da bere. Questi animali,
durante i loro lunghi viaggi, se restano senza cibo, consumano il grasso
contenuto nelle loro gobbe e quindi restano forti ed in buona salute. Un'altra
cosa li aiuta a sopravvivere nel deserto: all'interno dello stomaco hanno dei
sacchetti dove si accumula dell'acqua che il loro organismo utilizza quando non
hanno la possibilità di bere".
"Perché le loro zampe hanno
una forma così strana?"
"Perché essendo costituite da
due dita
a forma di cuscinetto sono particolarmente adatte per camminare nella sabbia.
Come potete osservare, bambini, nulla è stato dimenticato perché il cammello e
il dromedario possano trovarsi a loro agio nonostante le difficoltà che possono
incontrare nei loro viaggi".
"E questi animali che nome
hanno?"
"Questi animali che sono lontani parenti dei cammelli e dei dromedari sono
dei LAMA. Essi, però, non vivono nei deserti dell'Africa, ma nell'America del
sud. Anche i lama sono animali utilissimi e molto robusti. Gli uomini di quelle
terre bevono il loro latte, mangiano la loro carne ed utilizzano la loro lana
per farne degli indumenti con i quali coprirsi. Oltre a ciò vengono usati anche
per trasportare dei pesi. I lama hanno però un caratteraccio! Pensate che se
vengono caricati troppo, si rifiutano di muoversi e quando si arrabbiano
protestano... sputando"
"Guarda, nonna, là c'è il
recinto degli elefanti. Ci andiamo?"
"Come sono grandi!"
"Gli
elefanti, infatti, sono gli animali più grossi fra quelli che vivono sulla
terra. Guardate le loro gambone, sembrano delle colonne".
"Nonno! Perché ci sono
elefanti che hanno orecchie grandi ed altri che le hanno più piccole?"
"Esistono due tipi di
elefanti: le orecchie piccole sono una caratteristica dell'elefante ASIATICO che
è anche di dimensioni inferiori rispetto all'elefante AFRICANO che è un po'
più grande e che soprattutto si distingue per le sue grandissime orecchie. Una
curiosità: l'elefante, grande com'è, ha solo sei denti"
"Le zanne sono denti?"
"Si, le zanne sono denti fatti di una materia molto preziosa detta AVORIO.
Si è sempre data loro la caccia proprio per le zanne".
"Gli
elefanti sono carnivori?"
"No, gli elefanti mangiano dei
vegetali. Con la loro forte proboscide possono sradicare le piante e apportare
gravi danni. Però sono animali che si lasciano facilmente addomesticare e gli
uomini se ne sono spesso serviti per i lavori più pesanti".
"Esistono elefanti
bianchi?"
"Proprio bianchi bianchi no, ma
vi sono degli elefanti asiatici grigio pallido, un colore che si avvicina molto
al bianco"
"Nonna, nonna, vieni a vedere!
L'ippopotamo sta uscendo dall'acqua!"
"Che buffo animale! E'
così bruttino! Ha proprio ragione di nascondersi sott'acqua"
"A me non pare tanto brutto: è così buffo
che mi fa persino tenerezza. Volete sapere una cosa curiosa su questo animale?
Il suo sudore è di colore rosso!"
"Dove vivono gli ippopotami?"
"Vivono in Africa, lungo le sponde di
qualche fiume".
"Nonno, lo sai che Giovanni confonde
l'ippopotamo con il RINOCERONTE?"
"Indubbiamente hanno qualche cosa in comune:
la forma tozza, la pelle grossa e rugosa quasi priva di peli, la somiglianza con
degli animali preistorici. Il rinoceronte ha però la particolarità di avere
sul muso uno, due o tre corna"
"Cosa vuol dire animali preistorici?"
"Preistorici significa che vivevano tanti e tanti anni fa e che oggi non
esistono più. Da quegli animali vissuti milioni di anni fa discendono gli
animali che vediamo oggi, qui intorno a noi"
"Come si fa a sapere che esistevano quegli
animali se non ci sono più?"
"Perché
gli studiosi hanno ritrovato, effettuando degli scavi, le loro ossa e,
mettendole insieme, sono riusciti a sapere esattamente come erano fatti. Molti
di quegli antichi animali erano enormi. Ad esempio il mammut che era una specie
di elefante, imponente, molto più grande dell'elefante che abbiamo appena visto
e che a noi sembra già un bel bestione. Quegli animali dovevano essere
tutt'altro che belli! Gli studiosi hanno dato loro nomi come megaterio,
archegosauro, dinosauro, triceratopo, stegosauro... Brrr, non vorrei
proprio trovarmene uno davanti. E' molto meglio ammirare questo grazioso
KOALA"
"Che bellino,
nonno. Guarda come il piccolo sta attaccato alle spalle della sua mamma!"
"Grazioso, vero? Scommetto che
ti piacerebbe averne uno per giocare!"
"Si potrebbe? Non è
pericoloso?"
"Sarebbe molto difficile molto difficile perché il koala è un animale
australiano che, come il canguro, appartiene alla famiglia dei marsupiali. Egli
si ciba esclusivamente di foglie di eucaliptolo, una pianta molto diffusa nella
lontana Australia"
"Che sono i
marsupiali?"
"Sono degli animali che quando nascono sono tanto deboli da non riuscire a
vivere da soli. Per questo le loro mamme hanno una specie di tasca sulla pancia,
detta appunto marsupio, nella quale mettono il loro piccolo tenendolo così ben
protetto finché non sarà in grado di potersela cavare da solo"
"Andiamo a portare le
noccioline alle scimmie?"
"Si!... Si!..."
"Guarda come sono buffe le
scimmie! E come sono agili nell'arrampicarsi. Come mai?"
"Perché la maggior parte di
loro vive sugli alberi e quindi è abituata ad arrampicarsi e a saltare"
"Perchè le scimmie si
chiamano quadrumani?"
"Perché tutte e quattro le
loro zampe hanno la forma di mani. Vedete che il 'ditone ', cioè l'alluce dei
loro piedi, si piega in avanti come quello delle nostre mani? Per questo con i
piedi possono afferrare delle cose come con le mani"
"Dove
vivono le scimmie?"
"Esistono molte varietà di
scimmie, sparse in diverse parti del mondo dell'Africa, all'Asia,
all'America del Sud.
Una specie di scimmia, la BERTUCCIA, vive anche in Europa e precisamente a
Gibilterra"
"Cosa mangiano le
scimmie?"
"Mangiano frutta e germogli di
piante, alcune specie mangiano anche insetti e uccelli"
"Anche il gorilla è una
scimmia?"
"Si, è la più grossa fra tutte le scimmie"
"Guarda gli STRUZZI. Nonno, è
vero che mangiano il ferro?"
"No. E' però vero che sono
attratti dalle cose che luccicano"
"Gli struzzi sono
uccelli?"
"Si, sono i più grandi
uccelli, ma non sanno volare. In compenso sanno correre velocissimi"
"Come si chiama quel
bell'animaletto?"
"E' un ORSETTO LAVATORE o
procione e vive nei boschi dell'America del Nord. Ha questo nome perché lava
tutto il cibo prima di mangiarlo"
"E questo che cos'è?"
"Questo è un CASTORO,
abilissimo costruttore di dighe. Qui accanto c'è il GHIRO, un gran dormiglione;
trascorre circa metà dell'anno dormendo. Quella è una PUZZOLA che deve il suo
nome alla sua abitudine poco gentile di far fuggire i suoi nemici perché emette
dal suo sederino un liquido molto puzzolente. Questo è uno SCOIATTOLO; guarda
che bella e folta coda ha!
Ma ora, bambini, affrettiamoci, la mamma ci aspetta. Abbiamo giusto il tempo per
passare a salutare le belle ZEBRE e per dare le ultime carote alle
CAPRETTE"